Se hai voglia di viaggiare e al tempo stesso studiare, uno degli strumenti che potrebbe aiutarti a coronare questo sogno è il famoso progetto Erasmus. Ogni anno infatti, sono moltissimi gli studenti universitari che sfruttano questa possibilità, trascorrendo all’estero un periodo di studio che può variare da 3 a 12 mesi. Ma non tutti riescono a muoversi bene con la burocrazia universitaria… Quindi come fare per cogliere questa opportunità di studio all’estero ed imparare tanti lavori specialistici come lavorare nell’ingegneria ambientale, creare sito web, lavorare nella comunicazione per la moda, eccetera? In questa piccola guida, cercheremo di chiarirti le idee circa i requisiti per poter partecipare al progetto Erasmus e come funziona. Iniziamo col dire che le università italiane emettono ogni anno un bando specifico per questo tipo di trasferte di studio, quindi il primo step è quello innanzitutto di informarsi presso la segreteria del proprio ateneo per vedere se questo bando è uscito o meno. In questo bando Erasmus, sono già chiariti tutti i parametri che dovranno essere soddisfatti per poter accedere a questa opportunità e quali sono le date entro le quali fare domanda (naturalmente se la si presenta dopo la scadenza del bando, nonostante si abbiano tutti i requisiti, la domanda non può essere accolta).
Andiamo
quindi a vedere quali sono, a grandi linee, i parametri per poter
accedere al progetto Erasmus, a prescindere dal percorso
professionale di cui sopra (realizzazione
siti web,
marketing e comunicazione, eccetera). Per prima cosa – anche se
sembra scontato – bisogna poter dimostrare che si è iscritti in
maniera regolare al corso di laurea per il quale si sta facendo
richiesta di studio all’estero. Va da se che se ad esempio
frequento medicina, non posso fare la domanda per partecipare
all’Erasmus di Ingegneria! Seconda cosa, lo studente che fa
richiesta deve dimostrare anche di aver superato un numero
sufficiente di esami e che quindi sia in possesso dei crediti
universitari richiesti dal bando. Poiché le richieste per poter
sfruttare questa opportunità di studio all’estero sono molte, vi
sarà naturalmente un processo di scrematura. Questo cosa significa?
Che non basta dimostrare di aver superato un tot di esami, ma che lo
si è fatto anche in maniera soddisfacente da un punto di vista
valutativo. Per poter accedere all’Erasmus poi, si deve dimostrare
di possedere una conoscenza base – in molti casi buona – della
lingua del paese per il quale si fa richiesta. Se ad esempio faccio
domanda per partecipare al progetto Erasmus in Francia, devo
poter
dimostrare di ‘masticare’ bene la lingua francese. In ogni caso,
se questi parametri ti sembrano troppo restrittivi, non disperare: se
avrai la possibilità di accedere a questa grande opportunità di
studio all’estero, puoi essere certo del fatto che si tratterà di
un’esperienza formativa e di vita indimenticabile, di alto valore.