Compiere diciotto anni segna il momento in cui si diventa adulti e si può conseguire la patente di guida. I neopatentati sono coloro i quali sono appena entrati in possesso del permesso di guida; questa condizione, nella maggioranza dei casi, coincide con la gioventù. Infatti, nel nostro Paese ormai tutti i ragazzi acquisiscono la patente al compimento della maggiore età. In base a quanto stabilito dal codice della strada, i neopatentati sono coloro che hanno ottenuto la patente da un periodo di tempo inferiore ai tre anni.
Il codice della strada stabilisce norme piuttosto stringenti per i neopatentati, sia per quanto riguarda la cilindrata della vettura che per la velocità concessa. I mezzi guidati da un neopatentato non possono avere una potenza superiore ai 70kW,ossia a 95 cavalli e non possono avere un rapporto fra peso e potenza maggiore di 55 kW, a tonnellata.
Per capire se la propria autovettura può essere condotta da chi ha appena conseguito la patente, è possibile consultare online il sito del Ministero dei trasporti, all’indirizzo ilportaledellautomobilista.it.
In alternativa si può esaminare la carta di circolazione ma, queste informazioni sono indicate, esclusivamente, se il mezzo è stato immatricolato dopo l’Ottobre del 2007.
I neopatentati devono rispettare la prescrizione della potenza per un periodo pari ad un anno dopo il conseguimento del permesso di guida.
In caso di violazioni del codice della strada, si è passibili di multa che consiste in una pena pecuniaria pari a 152 euro; inoltre, è prevista anche la sospensione della patente per un lasso di tempo compreso i due e gli otto mesi.
Le limitazioni per i neopatentati sono determinate dal fatto che possono andare, maggiormente, in contro a sinistri, sia per via della loro età che della loro inesperienza che li può portare ad assumere atteggiamenti pericolosi, come non rispettare i limiti di velocità.
Per quanto riguarda i limiti di velocità è vietato superare la soglia di 90 chilometri all’ora sulle strade extra urbane mentre in autostrada, il limite è fissato a 100 chilometri orari; queste indicazioni sono valide per tre anni a partire dal momento in cui si ottiene la patente. Il codice della strada stabilisce che, in caso di violazione della norma, si è soggetti al doppio della decurtazione dei punti, rispetto a chi è in possesso della patente di guida da più di tre anni.